Gravidanza...


Ecco la mia pancia alla 24esima settimana... non ne posso piùùùù!!!!! Partorirei adesso se potessi! No scherzo, in realtà sto benissimo, sono attiva e riesco persino ad andare in bici tutti i giorni, per portare Tommaso all'asilo, la spesa i vari giri eccetera. Ho spesso contrazioni non dolorose ma mi hanno detto che con la seconda gravidanza le contrazioni di Braxton Hicks (si chiamano così) sono molto più frequenti. Il bimbo si muove spesso, sento che si stira allungandosi e poi ogni tanto da dei colpetti non so se con le gambe o con la testa. Delle volte mi fa ridere perchè, se assumo posizioni strane sul divano per esempio sdraiata su un fianco e lo "schiaccio" leggermente, inizia a farsi sentire dando piccoli calci ma insistenti... che tipo! :))) Il termine della gravidanza dovrebbe essere, secondo i calcoli, il 3 settembre e ho intenzione anche questa volta di partorire a casa con la stessa ostetrica che mi ha seguito la prima volta. Si chiama Costanza Petrescu ed è un'ostetrica bravissima, l'ho scoperto vedendola all'opera! Ha tantissima esperienza e con me è stata come una mamma, forse di più. Non mi ha lasciata mai, mi è venuta a visitare spesso a casa prima di partorire, è stata di fianco a me durante il parto dicendomi cosa fare e non fare e poi mi ha visitata tutti i giorni dopo il parto assistendomi con l'allattamento, e con i punti... (non mi ha mai detto quanti :) Mi ha dato tantissimi consigli e c'è sempre stata al momento del bisogno. Cosa chiedere di più? In ospedale avrei paura di un ambiente estraneo, persone che non conosco e che magari devono lasciarmi sola per assitere altre partorienti.... No no, non ci penso neanche. Quando partorirò voglio che con me ci sia: Costanza, Simone e anche mia sorella, ed una seconda ostetrica (esattamente come la prima volta). Partorire a casa lo considero un lusso. In un parto fisiologico (cioè normale) è più importante avere persone qualificate a fianco piuttosto che essere in un ospedale. I pasticci accadono ovunque anche in ospedale ed è più facile che accada se la partoriente non è tranquilla e sicura. Parlano le statistiche: in Olanda c'è il maggior numero di parti a domicilio e il minor numero di complicazioni e tagli cesarei. La gravidanza è vissuta in maniera totalmente naturale, sembra che le donne olandesi non abbiano paura, sanno che partorire è normale. Per questo credo ci siano meno complicazioni, la donna sa che, malgrado il dolore indescrivibile, ce la può fare. Mentre noi (e anche io... ma sto cercando di ricredermi) pensiamo di poter partorire solo in una struttura medica attrezzata. Conosco parecchie donne che hanno partorito DA SOLE! con uno specchio, sono situazioni esteme ovviamente, io certo non lo auguro a nessuna, però mi fa capire molte cose... Sto cercando di farmi coraggio da sola perchè nonostante sia convintissima di queste cose ho comunque paura. Paura soprattutto del dolore, adesso SO com'è.

Ho partorito Tommaso in 4 ore, erano contrazioni a dir poco violente e non mi davano tregua tra l'una e l'altra, pensavo non ce l'avrei fatta, era troppo il dolore e urlare non serviva a niente. Ho perso il controllo, devo ammetterlo, ero nel panico. Panico totale perchè non mi aspettavo un dolore così intenso, fortissimo, travolgente... non sentivo e non vedevo cosa succedeva intorno a me. Solo urlavo come non avevo mai urlato, ero sul letto a carponi e la testa affondata in mille cuscini. Dondolavo avanti e indietro mentre qualcuno a turno mi massaggiava vigorosamente la schiena. Credevo il dolore sarebbe stato come le mie cose quando erano dolorosissime (prima di diventare vegan non potevo non prendere analgesici) un dolore al basso ventre... e invece la pancia non la sentivo neanche, avevo una morsa di ferro nella schiena bassa che mi stringeva e non mi dava tregua. I massaggi sono stati FONDAMENTALI (ma come fanno quelle donne che partoriscono sdraiate!? E' assurdo!!!) E' totalmente innaturale. Io sono stata a carponi nella fase dilatante durante le contrazioni e accovacciata di fianco al letto al momento delle spinte. Mi è venuto naturale usare la forza di gravità, come se dovessi andare in bagno, è una cosa che ho fatto istintivamente senza pensarci, e sicuramente ha aiutato (a parte la carne greve alle gambe... lasciamo perdere... anche perchè non sono stata in quella posizione 5 minuti...)
Propositi per il prossimo parto:
-Noleggiare uno sgabello olandese (ha una rientranza così posso sfruttare la forza di gravità stando "comodamente" seduta)...
Per adesso è tutto, vi terrò informate, speriamo vada tutto bene :)
PS: Nella foto sono aggrappata a Vanna, la seconda ostetrica, dietro c'è Costanza e a sinistra mia sorella. Mi dicevano che si iniziava a vedere la testa...

Commenti

Rossana ha detto…
Vuoi sapere in che stato sono le mie guance, ora?

Bagnate.
Rossana ha detto…
È emozionante leggere ogni cosa che riguarda il parto.
Vuoi leggere com'è andato il mio?

http://www.noimamme.it/forum/larrivo-di-luna-vt11195.html

Un abbraccio.

P.s. Bellissima pancia. :)
Rossana ha detto…
(volevo solo dire che mi hai molto emozionato...)
(ed è stato bello)
Anonimo ha detto…
hai emozionato anche me, che non sono mamma. e mi chiedo sempre come sarà.
GRAZIE
difficilmente se ne parla così e si mettono per giunta delle foto
GRAZIE
Uva
Jenni Shortt ha detto…
ah meno male, sono contenta di sentirti dire così :) Sei mamma anche tu quindi sai com'è e mi puoi capire :) Ho avuto paura di essere stata troppo brutale perchè sincera su un argomento così delicato... Non era mia intenzione offendere o fare stare male nessuno.
Ora corro subito a leggere la tua storia, un bacione
Jenni
Rossana ha detto…
Assolutamente no, è stato bellissimo leggere la tua esperienza.

Ho aggiunto la mail al mio profilo, comunque. :)

Un bacio Jenni.
Paoli ha detto…
sei coraggiosa, complimenti!
Ho partorito a gennaio, in ospedale con il mio ginecologo, mio marito e la mia "fisioterapista" (in belgio, dove vivo, funziona così). La nascita di mia figlia è stato un momento unico, quasi onirico :-)

Ma ammiro le donne che per scelta partoriscono "come una volta".

in bocca al lupo, goditi la tua pancia!
Vera ha detto…
Jenni, la prima foto è stupenda, di una poesia sublime; la seconda è forte come doveva esserlo la sensazione che provavi... sono fotografie bellissimo e il tuo racconto è meraviglioso!
Anonimo ha detto…
che bella pancia...mi fai venir voglia di avere un'altro bimbo, sigh...ne abbiamo già 3....i bimbi danno così tanta gioia...
io ho partorito tutti i nostri bimbi all'ospedale ma in acqua è stata un'esperienza stupenda, il primo quando sono arrivata all'ospedale hanno dovuto subito accendere l'acqua perchè dopo un'oretta è nato :-) idem gli altri due
ciao tippi e tanti auguri per la tua meravigliosa gravidanza
Alice Martini ha detto…
Mi hai veramente emozionato..
La prima foto poi e' dolcissima... anche se ammetto di essermi soffermata molto sulla seconda, non capita spesso di vedere una foto cosi' vivida. Grazie
L ha detto…
mamma mia che paura...sarò poco romantica ma...quanto vorrei che fossero gli uomini a partorire!

complimenti per il coraggio e non solo, ti ammiro molto.
laura ha detto…
Dio mio Tippi, sei riuscita a terrorizzarmi... mia mamma era quasi riuscita a convincermi che il parto non è così doloroso come si racconta... (non che la cosa mi riguardi al momento, ma diciamo che è una cosa che è in programma nei prossimi 3 anni della mia vita)...
Comunque dev'essere un'esperienza sconvolgente, nel bene e nel male... tanto dolore e tanta felicità... un'esperienza dopo la quale, comunque vada, non sarai mai più la stessa persona di prima!
Hai una bellissima pancia. Sai già se è maschio o femmina?
Unknown ha detto…
Che emozione che mi hai fatto rivivere!
Anche se io ho partorito in ospedale, l'ostetrica è stata bravissima e mi ha fatto sentire "a casa" e poi la stanza aveva un lettone matrimoniale su cui, carponi, ho sopportato le contrazioni più forti col mio lui e al momento di spingere davvero lui è rimasto seduto sul bordo del letto a gambe larghe e io su uno sgabello svedese, tra le sue gambe, a cui mi aggrappavo per spingere.
Se riesci a recuperarlo quella posizione per è stata di grande aiuto!!!!
L'ostetrica invece si è distrutta le ginocchia ;)
Ciao, ti abbraccio forte!
Jenni Shortt ha detto…
Non volevo terrorizzare nessuno, e se l'ho fatto mi dispiace molto. Volevo solo raccontare la mia storia senza tabù. Anche la foto è un po fortina, lo so (e poi non avete visto le altre eh eh!!) ma si tratta della cosa più naturale del mondo, per questo ho deciso di postarla. E' vera!
Sono stata anche forse un po' fredda perchè non ho speso una parola per il piccolo quando è nato. Ma per me è stato così, quando Tommaso è uscito, e subito non era Tommaso, era un'esserino viscido grigio e bagnato che mi hanno appoggiato sulla pancia a cui io ho dato solo un veloce sguardo... ma non avevo neanche la forza di emozionarmi, ero solo contenta che il dolore fosse finito e mi stavo godendo quel momento. E' stato più tardi che l'ho preso vicino a me e gli ho dato il primo latte che mi sono emozionata... ma neanche tanto perchè era una cosa talmente naturale che mi sembrava di averlo sempre fatto. Non so come mai, forse perchè lo avevo molto desiderato e mi sentivo molto mamma :) Poi più passa il tempo più mi affeziono e gli voglio bene, non pensavo fossero così carini e divertenti... non rimpiango un solo giorno della mia libertà. Sono contentissima, e chissà ome sarà averne due!
Jenni Shortt ha detto…
mamma felice, Isa: Si, lo sgabello olandese è tra le priorità, stavolta voglio essere più organizzata, sono contenta di sapere che hai partorito così anche tu :) anceh a me sembra la soluzione migliore, poi magari non lo userò neanche chissà... :)
teniamo le dita incrociate
Paoli: ho partorito come le nostre nonne, come nei film :)))
No, in realtà le nostre nonne poverine erano assistite un po' alla buona, non c'erano vere e proprie ostetriche ma allevatrici senza istruzione e poi non c'erano le ambulanze e gli ospedali a pochi minuti da casa... aiuto! quelle si che erano donne coraggiose!!!
vera: sapevo avresti apprezzato la totale sincerità su un argomento considerato un po' tabù :)
marta: che sogno partorire in un'ora! Ci credo che ne faresti un altro!!! :)
Laura e Ladi Harry: no dai ragazze non è così tremendo, altrimenti non saremmo così in tanti sulla terra! L'importante è sapere cosa aspettarsi ed essere preparate, il resto viene da sè e, anche se sarebbe meglio se partorissero gli uomini (ma molti studiosi sostengono che un uomo non sarebbe in grado!!!) dovete pensare che è la cosa più naturale del mondo. E poi, scusate, non ho deciso di farne un altro?!
Unknown ha detto…
Io il mio primo figlio l'ho partorito in ospedale. Ero molto giovane, ed è andato bene così. per il prossimo vorrei partorire anche io in casa. Ma onestamente i costi sono molto alti. E' sempre bello leggere i racconti dei parti in casa, ma non tutte possono permetterselo! Ed è proprio assurdo pensando a quanto si fa risparmiare l'ospedale partorendo in casa invece che ricoverate.
Bellissima la tua pancia!
Gioia
Jenni Shortt ha detto…
ciao Gioia, sai che io non ho speso un centesimo per partorire in casa? E' una iniziativa dell'USL, sono loro che lo propongono... e in effetti so che non in tutti i comuni è possibile... chissà magari le cose sono cambiate, prova ad informarti.
un bacione
Jenni
francesca ha detto…
ciao Tippi....foto stupenda...entrambe...hai libri da consigliarmi per gravidanza ....con cosa lavi frutta e verdura tipo ciliege?
bacio al pancino
france
francesca ha detto…
...se volete leggere di parti in casa testimonianze e di tutto un po' (i giornalini sono scaricabili in pdf) andate sul sito: www.lediecilune.it
ciao france
Jenni Shortt ha detto…
ciao france, tra poco posterò un libro sul parto in casa, e le ciliege le puoi lavare molto bene con acqua e bicarbonato (poco, basta un cucchiaino in una ciotola)
un bacione,
Jenni
Anonimo ha detto…
E' stato meraviglioso ed emozionante leggere questo post. Le foto poi non ti dico. Penso che per una donna sia l'esperienza più bella della vita.
Grazie delle emozioni che mi hai fatto vivere.
marisgutta ha detto…
Hanno già detto tutto i post precedenti.Bello,emozionante nella sua normalità.Tu racconta....
Anonimo ha detto…
La ringrazio per Blog intiresny