Dalle mie parti si chiama sugo d'uva ma in realtà è un budino fatto con mosto d'uva fresco e farina bianca, nient'altro. Esiste anche in altre parti d'Italia? come lo chiamate?
Io lo adoro e mi hanno dato la bella idea di congelare il mosto in modo da poterlo fare anche a Natale... altrimenti lo si può gustare solo in questo periodo dell'anno, dopo le vendemmie.
Le mie dosi:
6 bicchieri di mosto (succo d'uva fresco)
1 bicchiere di farina bianca
Stemperare la farina in una ciotola con un po' di mosto in modo da formare una crema senza grumi, poi aggiungerne ancora fino a farla diventare fluida. Se ci sono grumi passare al minipimer. Versare il resto del mosto in una pentola dal fondo spesso e accendere a fuoco medio. Versare la crema a filo mescolando continuamente meglio con una frusta. Portare a bollore sempre mescolando. Lasciare bollire a fuoco basso mescolando spesso per almeno mezz'ora. Spegnere e versare in singoli o in uno stampo, aspettare che si raffreddi e porre in frigo. Lasciate solidificare, è una prelibatezza :)
Commenti
Periodo: settembre/primi di ottobre
dalle mie parti( Venezia- Cavallino) si usa la farina da polenta bianca, e si chiamano "paciughi"!!!
Li facevo da bambina con mio papà e quest'anno mio figlio ha pigiato l'uva fragola con i piedi e li ha cucinati con il nonno... per rispettare la tradizione!!!
;-)))
Vera
Io il mosto non lo copro, semplicemente pigio l'uva in uno scolapasta posto sopra ad una ciotola... una filtratina e via! :D
a casa mia è un must e egna l'inizio dell'autunno. Lo chiamiamo "sugolo". Dimenticavo, sono di Mantova.
Angela
Devo provare a farli pigiando l'uva nel colapasta...
:)