Latte di Riso Integrale alla Vaniglia- in 2 modi


Oggi ho fatto un esperimento: ho provato a fare il latte di riso in due modi: con la macchinetta nuova Soyquick e alla maniera classica con il frullatore.

Ingredienti: Riso integrale ammollato la sera prima, baccello di vaniglia, malto di grano, acqua.
Per il metodo a macchinetta ho inserito gli ingredienti come al solito e ho azionato START mentre per fare il latte nella maniera classica ho versato tutti gli ingredienti in un frullatore (nel robot usciva l'acqua e ho dovuto cambiare) e frullato per 3 minuti.
Fin qui tutto facile in entrambi i modi.

Qui viene il bello: la macchinetta filtra da sola mentre con il frullatore devo filtrare io.
Sono riuscita a trovare un sacchetto di cotone che ben si prestava e l'ho appoggiato su una caraffa. (Va bene anche la federa di un cuscino piccolo se usate detergenti naturali e se non ci sono residui di profumo e ammorbidente, ovvio)
Rimboccata di maniche e via a pigiare e schiacciare per fare filtrare il latte.

Sinistra: latte fatto con il frullatore
Destra: latte fatto con la macchinetta
Risultato?
Aspetto: il latte fatto con il frullatore ha un colore diverso, in questo caso più giallo perchè ho usato riso integrale (si vede bene nella prima foto in alto).
Decidendo io quanto frullare (3 min.) il riso si è frullato perfettamente e ha rilasciato tutte le microsostanze nell'acqua.
Gusto: Molto più deciso quello fatto con il frullatore e più buono, forse.
Quantità: Per forza di cose con la macchinetta si raggiungono quantitativi maggiori (quasi un litro e mezzo) mentre con il frullatore meno (neanche un litro) a meno che non abbiate un frullatore gigante.
Praticità: Ovvio, la macchinetta.
La macchinetta quindi fa la sua figura per praticità e quantitativo. Per il gusto ho pensato di ovviare facendo fare due cicli di 15 minuti anziche uno solo. Diventano identici.

Altra cosa che ho imparato: preferisco il latte di riso bianco a quello integrale e la vaniglia ci sta benissimo, la prossima volta aggiungo anche qualche mandorla/anacardo/nocciola perchè aiutano ad arrotondare il gusto.
Quindi sì, la macchinetta è valida, specialmente se siete avventurose e volete provare il latte di semi di girasole, il latte di anacardi o il latte di nocciole....

Commenti

Giulia ha detto…
Yumm...con tutti questi post sui latti vegetali mi stai facendo venire voglia di provare!! Il mio problema è che ne consumo quantità microscopiche, parliamo di un bicchiere a colazione nel muesli e stop. Sapresti dirci quanto si conservano in frigo?
Ciao!! Giulia
terry ha detto…
come mi sta introgando sta macchinetta!!!
con i tuoi suggerimenti poi!!!
brava e grazie!
Sara ha detto…
grazie per il post...davvero interessante! questo week-end sperimenterò di sicuro... :-)
luby ha detto…
e l'invidia amumenta, aumenta ,aumenta in modo esponenziale!!!!!
la voglio!!!!!
su che costi si aggira?
tipo yogurtiere o improponibile?
bevo tutti i tipi di latte e adoro sperimentare!!!!!!
ma una centrifuga farebbe la stessa funzione????
Francesca ha detto…
Ciao :-)
quest'anno sarai al Fa' la cosa giusta a Milano?
bacio
zucchina ha detto…
Ciao Jenni, piacere di conoscerti, complimenti per il blog, molto molto interessante. Passarò spesso a trovarti, intanto ti linko da me nei preferiti. E' stao un piacere ^_^ grazie dell'ospitalità. Cri
Jenni Shortt ha detto…
Giulia: in frigo si conserva appena un po meno rispetto aglialtri, massimo tre giorni. Poi c'è da dire che questi latti sono buoni subito un po' come i centrifugati e più rimangono lì più si forma il deposito sul fondo e perdono di gusto.

Luby: costa circa 60 euro e se devo essere sincera anche se mi piace sperimentare un po' sono pentita perchè avendo poco tempo a disposizione (due bimbi, un lavoro ecc.) e bevendone tanto, la uso poco. Dovrei fare il latte tutti i giorni e non ci riesco. Morale della favola: ho la macchinetta ma continuo a comprare i latti già fatti!

Francesca: purtroppo non ci sarò! Sigh!

CRI: ciao sei la benvenuta, si, passo anche io a conoscerti :)

Terry e Serendipity: ricordate che è una lavorata, io ho finito adesso di lavare tutto! Vi ho avvertite :)
Se volete provare provate con il latte di mandorla o di anacardi che sono i più buoni. buona fortuna...
marta ha detto…
molto utile questo post..ma pensavo che il latte di riso doveva cuocere... o magari l'hai scritto e non ho letto bene...
io ho la macchina per fare il latte ma quella che non scalda...
ci proverò...
ciao
marta
Jenni Shortt ha detto…
Marta: non sei la prima che me lo dice. Io ho provato ma cuocendo il riso non si ha un risultato simile ai latti che si comprano, anzi... diventa trasparente e cremoso. Io preferisco molto di più farlo a crudo. ciao!
marta ha detto…
grazie proverò anch'io farlo a crudo :-) visto che in questi tempi sto bevendo tanto latte di riso :-)
Sabina ha detto…
IO sono anni che sto valutando se prendere una macchinetta o no. Avendo il Bimby a volte ho provato a fare il latte vegetale in casa, ma è sempre un disastro poi da pulire...

Stupendo il tuo blog, ti leggo troppo poco spesso...
Sara ha detto…
L'HO FATTO!!! Ho seguito il tuo consiglio e ho usato le mandorle...fantastico! Grazie mille!
Anonimo ha detto…
ciao.seguo sempre il tuo blog e mi piace molto. possiedo da due la soia quick e mi trovo benissimo,ma il latte di riso non riuscivo mai a farlo.Questo suggerimento-esperimento proverò a farlo, avevo rinunciato da un po data l'esito sconfortante dei risultati.Grazie mille!
sono arrivata da te cercando info sul latte di riso alla vaniglia! piacere di conoscerti, se ti va di curiosare nel mio blog mi trovi tra i tuoi follower!
Roby ha detto…
Ciao! Molto interessante il latte di riso...dovrò provarlo...ma ho bisogno di aiuto e forse potresti darmi una mano! Ho comprato una Soyquick l'anno scorso, poi dopo la gravidanza non l'ho più tirata fuori e ora vorrei riprovare a fare i vari tipi di latte...solo che ho perso sia il misurino dosatore che il manuale con le ricette! Sai per caso dove posso cercare per trovare un manuale/ricettario con le dosi per i vari tipi di latte? Grazie mille ed ancora complimenti per il tuo bellissimo blog! Roberta